Modello | Nome | Specificità |
HF3063 | Pinze per la biopsia uterina | / |
HF3062 | Dilatatore cervicale | / |
HF3061 | Separatore dell'iteromioma | / |
HF3060 | Cricca | / |
Dettagli della confezione: | sacchetto poliesterificato especiale scatola di carta a prova di urti. |
Dettagli della consegna: | Per via aerea |
Domande frequenti
La chirurgia minimamente invasiva e' efficace nel trattamento dei fibromi uterini e ha molteplici vantaggi.la miomectomia laparoscopica (LM) è uno dei trattamenti minimamente invasivi più utilizzati.
Innanzitutto, rispetto alla laparotomia tradizionale, l'intervento chirurgico LM ha evidenti vantaggi, come meno traumi, meno sanguinamenti e un recupero più rapido.
In particolare, le incisioni della chirurgia LM sono più piccole e sono necessarie solo 2-3 piccole incisioni di 1-2 cm per completare l'intero processo chirurgico.che riduce notevolmente il dolore del paziente e il tempo di recupero postoperatorio.
Inoltre, poiché l'operazione viene eseguita nella cavità addominale, il danno ai tessuti circostanti è minore, quindi il dolore postoperatorio del paziente è minore.e il tempo di ricovero è anche significativamente ridotto.
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In secondo luogo, la chirurgia LM può ridurre efficacemente l'incidenza delle complicazioni intraoperatorie e post-operatorie.La chirurgia LM ha meno sanguinamento intraoperatorio e una minore incidenza di complicanze post-operatorie come infezioni e aderenze.
Ad esempio, in uno studio, i pazienti del gruppo di osservazione avevano livelli postoperatori più elevati di TAC (colesterolo totale) ed E2 (estradiolo), mentre livelli più bassi di fattori infiammatori come IMA, Myo,e SP, e la differenza è stata statisticamente significativa (P< 0,05), indicando che la chirurgia LM può migliorare significativamente gli indicatori di risposta traumatica,Indicatori biochimici del dolore e indicatori della funzione ovarica
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Inoltre, la chirurgia LM preserva anche la fertilità della paziente e ha un minor impatto sulla funzione ovarica.
Alcune tecniche LM migliorate migliorano ulteriormente il tasso di successo e la sicurezza dell'intervento chirurgico con la sutura continua del corpo del fibroma e la combinazione con la rimozione manuale del corpo del tumore.
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Oltre alla chirurgia della LM, altri metodi di trattamento minimamente invasivi come la miomectomia transvaginale (TVRM), l' ablazione ad ultrasuoni focalizzati ad alta intensità (HIFU),e embolizzazione dell' arteria uterina (UAE) sono anche ampiamente utilizzati nella pratica clinicaQuesti metodi hanno anche i vantaggi di ridurre i traumi, recuperare più velocemente e possono controllare efficacemente i sintomi e ridurre le dimensioni dei fibromi.
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In sintesi, la chirurgia minimamente invasiva è eccellente nel trattamento dei fibromi uterini, in particolare la miomectomia laparoscopica,che è diventato il metodo di trattamento preferito a causa dei suoi vantaggi di meno traumiPer i pazienti che hanno bisogno di preservare l'utero, la scelta di un metodo chirurgico appropriato e minimamente invasivo può ottenere il miglior effetto terapeutico.
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I risultati a lungo termine e la soddisfazione del paziente con un intervento chirurgico minimamente invasivo per i fibromi uterini sono generalmente positivi, ma devono essere presi in considerazione diversi fattori.
Dal punto di vista dei risultati chirurgici, la miomectomia laparoscopica (LM) presenta vantaggi significativi rispetto alla chirurgia aperta tradizionale.e tempo di recupero postoperatorio più breve.
Inoltre, la qualità della vita del paziente si è sostanzialmente ripristinata entro due settimane dall'intervento chirurgico, e era correlata solo negativamente con il numero e il volume dei fibromi.
Questo suggerisce che la LM sia un trattamento efficace per le pazienti con esigenze di conservazione uterina.
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Per quanto riguarda l' incidenza delle complicanze, sebbene vi sia un certo rischio, come nausea e vomito, secrezione vaginale e infezione pelvica, queste condizioni sono relativamente rare.
Ad esempio, nel trattamento di ablazione a microonde minimamente invasivo guidato da ultrasuoni, i tassi di complicazioni postoperatorie sono stati di 1 caso di nausea e vomito e 1 caso di infezione pelvica.
Altri studi hanno invece dimostrato che la chirurgia LM ha tempi operativi medi più brevi, meno perdita di sangue e lunghezze di incisione più brevi.
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Dal punto di vista della soddisfazione del paziente, la cura del recupero rapido ha un impatto significativo sul miglioramento del recupero postoperatorio dei pazienti e sulla riduzione delle complicazioni.
Inoltre, la valutazione della qualità della vita post-operatoria del paziente ha mostrato che la qualità della vita è migliorata gradualmente dopo l'intervento chirurgico.e non è stata riscontrata alcuna correlazione significativa con il tempo di funzionamento, perdita di sangue intraoperatorio, o sintomi principali.
Ciò illustra ulteriormente l'efficacia della chirurgia minimamente invasiva nel migliorare la soddisfazione del paziente.
Tuttavia, va notato che, nonostante i numerosi vantaggi della chirurgia minimamente invasiva, alcuni pazienti continuano ad avere recidive dopo l' intervento chirurgico.anche se l' embolizzazione dell' arteria uterina può migliorare la qualità della vita dei pazienti con fibromi uterini sintomatici, comporta il rischio di un nuovo intervento a lungo termine.
Pertanto, quando si sceglie un piano di trattamento, i medici devono fare valutazioni individuali basate sulla situazione effettiva del paziente.
Gli effetti a lungo termine e la soddisfazione dei pazienti della chirurgia minimamente invasiva per il trattamento dei fibromi uterini sono generalmente buoni,Tuttavia, il rischio potenziale di recidiva e la gestione delle complicazioni devono ancora essere presi in considerazione..
Il costo-efficacia della chirurgia minimamente invasiva, come la miomectomia laparoscopica, rispetto alla chirurgia aperta tradizionale nel trattamento dei fibromi uterini è una questione complessa.Possiamo analizzarlo da più angolazioni..
Innanzitutto, dal punto di vista degli effetti clinici, la miomectomia laparoscopica ha i vantaggi di ridurre il trauma, il sanguinamento e il recupero più rapido.
Queste caratteristiche non solo riducono il dolore e il disagio del paziente, ma migliorano anche in modo significativo la velocità e la sicurezza del recupero postoperatorio.
Inoltre, questo metodo chirurgico può ottimizzare gli indicatori perioperatori, ridurre l'incidenza di complicazioni e ridurre il danno alla funzione ovarica.
Questi vantaggi rendono la chirurgia laparoscopica eccellente nel trattamento dei fibromi uterini.
Tuttavia, sebbene la chirurgia laparoscopica sia in molti modi superiore alla chirurgia tradizionale aperta, è anche relativamente costosa, soprattutto per i seguenti aspetti:
Equipaggiamento e costi operativi: la chirurgia laparoscopica richiede un costoso supporto di attrezzature, come il sistema robotico da Vinci, costoso e poco efficiente,limitando la sua promozione clinica.
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Requisiti di competenza medica: la chirurgia laparoscopica richiede ai chirurghi un alto livello tecnico ed esperienza, il che aumenta ulteriormente il costo dell'intervento chirurgico
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Durata del soggiorno e spese mediche: Anche se la chirurgia laparoscopica può abbreviare il soggiorno ospedaliero e ridurre le complicazioni post-operatorie, i pazienti hanno comunque costi medici più elevati.
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Al contrario, la chirurgia tradizionale di laparotomia, sebbene più invasiva, richiede tempi di recupero più lunghi e comporta un rischio maggiore di complicazioni, può essere più economica in determinate circostanze.Per esempio:, in alcuni casi complessi o quando è necessaria una resezione estesa, la chirurgia aperta può essere più appropriata
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Nel complesso, la miomectomia laparoscopica ha evidenti vantaggi nel migliorare gli effetti del trattamento, ridurre le complicazioni e accelerare il recupero.ma i costi elevati dell'attrezzatura e del funzionamento e la necessità di medici altamente qualificati lo rendono meno conveniente. laparotomia tradizionale
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Secondo i dati disponibili, non esistono dati chiari e unificati sull' incidenza della recidiva dei fibromi uterini dopo un intervento chirurgico minimamente invasivo.alcune informazioni possono essere dedotte da studi correlati:
Il tasso di recidiva a 5 anni dopo un intervento chirurgico conservativo è del 36% al 50%. Il 27% dei pazienti con endometriosi richiede un nuovo intervento entro 4 anni dalla prima operazione.e fino al 27% per coloro che hanno subito 3 operazioni.
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Il tasso di recidiva dopo un intervento chirurgico semi-radicale è del 57,1%, mentre il tasso di recidiva dopo un intervento chirurgico radicale è dell' 1% al 9%.
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Sebbene questi dati si riferiscano principalmente ad altri tipi di interventi chirurgici e malattie (come l'endometriosi), essi forniscono un certo valore di riferimento.il tasso di recidiva dei fibromi uterini può essere più elevato, soprattutto se la malattia non è completamente guarita.
Per i diversi tipi di fibromi uterini (come quelli mucosici, adenomatosi, ecc.), gli effetti della chirurgia minimamente invasiva variano significativamente.Di seguito è riportata un'analisi dettagliata degli effetti della chirurgia minimamente invasiva su diversi tipi di fibromi uterini sulla base delle informazioni che ho cercato:
Fibromi uterini submucosi:
Fibromi uterini submucoosi di tipo 0, tipo I e tipo II: la resezione isteroscopica dei fibromi uterini (TCRM) è il metodo principale per il trattamento di questi tipi di fibromi,con i vantaggi di preservare l'utero, riducendo il tempo di intervento, riducendo l' emorragia intraoperatoria e accelerando il recupero postoperatorio, ecc.
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Fibromi uterini submucosi di tipo II: A causa del loro stretto contatto con il miometrio, l'operazione è più difficile, richiede più tempo e causa più sanguinamento intraoperatorio.
Inoltre, i fibromi di tipo II sono significativamente diversi da quelli di tipo 0 e I in termini di tasso di anemia post-operatoria, tempo di intervento e perdita di sangue intraoperatoria.
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Fibromi uterini adenomatici:
Il metodo di resezione dei fibromi uterini adenomatosi dipende dalla loro incapsulamento.
Per i fibromi che sono incorporati nello strato muscolare, l'intervento chirurgico deve essere eseguito sotto monitoraggio ad ultrasuoni.
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Altri tipi di fibromi uterini:
Per i casi con aderenze multiple, di grandi diametri (ad esempio > 10 cm), luoghi speciali o aderenze pelviche gravi, può essere necessaria una laparotomia per ridurre il rischio di rottura uterina nelle future gravidanze.
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Nel complesso, la resezione isteroscopica (TCRM), in quanto metodo chirurgico minimamente invasivo, ha prestazioni eccellenti nel trattamento dei fibromi uterini submucosi,specialmente per i fibromi di tipo 0 e I, e il suo effetto è più evidente.
Secondo i dati disponibili, gli ultimi risultati della ricerca sulla sicurezza e sulle complicazioni della chirurgia minimamente invasiva per il trattamento dei fibromi uterini includono i seguenti:
Chirurgia laparoscopica a porta singola (SPLM):
La SPLM ha dimostrato un'elevata sicurezza ed efficacia nel trattamento dei fibromi uterini complessi.Tutte le operazioni sono state completate con successo, dimostrando la sua applicabilità in operazioni difficili.
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Rispetto alla chirurgia laparoscopica tradizionale a più porti, la chirurgia laparoscopica a un solo porto ha i vantaggi di ridurre il dolore postoperatorio, recuperare più rapidamente,e ridotto il rischio di danni agli organi e ai tessuti vitali.
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Sebbene il tempo di intervento della SPLM sia prolungato, non vi è alcuna differenza statisticamente significativa nella perdita di sangue intraoperatoria, nel tempo di ospedalizzazione postoperatoria e nel tasso di complicazioni.indicando che è più sicuro.
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Ultrasuoni focalizzati guidati con risonanza magnetica (MRgFUS):
MRgFUS è un metodo di trattamento minimamente invasivo che utilizza la risonanza magnetica per la localizzazione precisa dell' organo bersaglio.Questo metodo garantisce la sicurezza del trattamento attraverso il feedback della temperatura in tempo reale, e l' esame di risonanza magnetica potenziata immediatamente dopo l' intervento può valutare l' effetto del trattamento.Gli studi hanno dimostrato che MRgFUS è sicuro ed efficace nel trattamento dei fibromi uterini sintomatici e si prevede che diventi un metodo di trattamento non chirurgico..
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Risettazione isterioscopica (TCRM):
La TCRM è utilizzata principalmente per il trattamento dei fibromi uterini submucosali.questo metodo è efficace nel trattamento di diversi tipi di fibromi, ma quando si tratta di fibromi più grandi o più profondi, potrebbe essere necessario interrompere l' operazione a metà per evitare gravi complicazioni.
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L'ecografia focalizzata ad alta intensità (HIFU) e la risonanza magnetica (MRI) mostrano entrambe buone prospettive di applicazione nella valutazione degli effetti del trattamento.Possono visualizzare chiaramente i fibromi e la gamma di non perfusione dopo HIFU, migliorando così la precisione e la sicurezza del trattamento.
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Altri metodi chirurgici minimamente invasivi:
Anche metodi chirurgici minimamente invasivi come l'ablazione transcervicale guidata da ultrasuoni e la miomectomia uterina laparoscopica (isterectomia transvaginale) sono costantemente oggetto di ricerche e di applicazione.Questi metodi sono paragonabili per efficacia alla chirurgia aperta tradizionale. relativamente superiore
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Anche la miomectomia laparoscopica transumbilicale a un solo porto (TU-LESS) ha mostrato un buon profilo di sicurezza.con elevata soddisfazione dell' incisione post-operatoria e bassi punteggi di dolore postoperatorio e disturbo dell' immagine corporea nonostante un tempo di intervento più lungo.
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Rischi e complicazioni potenziali:
Sebbene la chirurgia minimamente invasiva abbia molti vantaggi, comporta anche alcuni rischi e complicazioni.i fibromi uterini considerati benigni prima dell'intervento chirurgico possono essere diagnosticati come maligni o potenzialmente maligni dopo essere stati morcellati durante un intervento chirurgico minimamente invasivoCiò indica che i fibromi con risultati poco chiari dell' esame patologico postoperatorio devono essere riesaminati il prima possibile per ridurre la diffusione del tumore intra-addominale.
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Altre complicanze comuni includono sanguinamento intenso, infezione della ferita, infezione pelvica, aderenze endometriali, rimozione incompleta dei fibromi, recidiva, danno alle ovaie, vescica o intestini,ecc.
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La chirurgia minimamente invasiva per trattare i fibromi uterini ha un buon profilo di sicurezza.specialmente i metodi emergenti come la chirurgia laparoscopica a porta singola e la tecnologia di ultrasuoni focalizzati guidati da risonanza magnetica.
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Nome della società: Tonglu Wanhe Medical Instruments Co., Ltd.
Vendite: Sue
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